Lo scenario e le tendenze impreviste stanno rendendo difficile pianificare
Lo scenario e le tendenze impreviste stanno rendendo difficile pianificare
Il futuro del nostro settore è incerto e abbiamo bisogno di pianificare la crescita
La volatilità odierna ci rende impossibile fare puntuali previsioni di cassa
La nostra struttura di governance è adeguata alle nuove normative?
Le banche continueranno a finanziarci?
Come possiamo investire in maniera adeguata?
Lo scenario di oggi chiede alle aziende di individuare:
Per crescere velocemente, in conformità con il Codice della CRISI e le Normative EBA.
Il metodo di Hive Value permette alle imprese ed agli imprenditori di strutturare la propria organizzazione massimizzando il valore per l’imprenditore, i dipendenti, i creditori, le banche e tutti gli shareholder. Inoltre fornisce alle imprese un adeguato modello di gestione operativa.
Il metodo di HiveValue si fonda su quattro pilastri principali affinché le organizzazioni siano efficaci, efficienti e compliance con le nuove normative.
L’introduzione del Codice della Crisi d’impresa e dell’insolvenza ha apportato sostanziali cambiamenti normativi, tra i quali rileva la modifica all’art. 2086 del Codice Civile, che impone a carico dell’imprenditore un obbligo di formalizzare l’istituzione di un assetto organizzativo ed economico-contabile adeguato alla rilevazione tempestiva della crisi d’impresa.
Altrettanto significativa è stata l’introduzione dei c.d. “Strumenti di allerta”, ossia degli obblighi di segnalazione posti a carico di alcuni soggetti qualificati che, unitamente agli obblighi organizzativi dell’imprenditore, concorrono alla tempestiva rilevazione degli indizi della crisi dell’impresa, nonché all’adozione delle misure più idonee al suo superamento o regolarizzazione.
Nella prospettiva di attualizzazione della riforma sopra menzionata, ulteriori adattamenti normativi sono stati apportati all’art. 2477 del Codice Civile, con l’ampliamento delle ipotesi in cui è necessario nominare un revisore contabile o un organo di controllo, sui quali ricade l’obbligo di identificare e segnalare gli eventuali fondati indizi di crisi.
A tale proposito, presso ogni Camera di Commercio sono istituiti Organismi di Composizione Assistita (OCRI), volti a recepire gli indizi di crisi d’impresa e tenuti ad attivarsi al fine di gestire la fase di allerta e il procedimento di composizione assistita.
Infine, qualora l’imprenditore risulti adempiente agli oneri derivanti dalla gestione della situazione di crisi rilevata, sono previste misure premiali, quali la riduzione di interessi e sanzioni sui debiti, nonché la non punibilità di alcuni reati contro il patrimonio.